Venerdì, 12 Settembre 2014 21:40

L’ethos civile degli italiani. L’ultimo libro di A. Nesti

Scritto da  Gerardo

Trasmettiamo il comunicato stampa dell’editore Gabrielli (Verona), per l’uscita dell’ultima pubblicazione di A. Nesti, dal titolo Lasciatemi cantare. L’ethos diffuso degli italiani. Spunti di storia e antropologia sociale.
“Cantano gli italiani”. Ma quale canzone? Gli italiani insistono a cantare ognuno per conto proprio o al massimo la canzone del proprio clan sportivo, di affari, di micro-interessi politici… una frammentazione insita nella storia del nostro Paese.



Comunicato stampa

L’ETHOS CIVILE DEGLI ITALIANI, DALL’INDIGNAZIONE ALLA SPERANZA
Il sociologo Arnaldo Nesti nel suo nuovo libro “Lasciatemi cantare” analizza la storia di un Paese che sembrerebbe senza etica.
 
Arnaldo Nesti, noto sociologo, uno dei protagonisti della storia culturale e civile italiana,nel suo nuovo libro Lasciatemi cantare. L’ethos diffuso degli italiani. Spunti di storia e antropologia sociale, con Prefazione di Marco Politi e postfazione di Mons. Mansueto Bianchi, edito da Gabrielli editori, non cede però all’indignazione di fronte all’esistenza di un’Italia senza etica, bensì affronta il problema, che è storico e antropologico insieme. Stimolando la memoria, pungolando il lettore a rileggere pagine salienti delle vicende nazionali, obbligandolo in un certo senso a confrontarsi con i personaggi e le voci che hanno segnato l’ultimo secolo e mezzo.

“Dove siamo arrivati, noi italiani?”. Nesti porta il lettore a ripensare ai grandi nodi della nostra storia: l’avverarsi concreto dell’Unità nazionale, il difficile assestarsi del nuovo stato unitario, il trauma della prima guerra mondiale, l’irrompere del fascismo e il manifestarsi della Resistenza, la costruzione dell’Italia repubblicana fino al trionfo del berlusconismo: stadio supremo di quel paese “senza carattere” cui Massimo D’Azeglio avrebbe voluto inculcare il senso del dovere.

Inevitabile che in questo passaggio ai raggi X non emerga l’interrogativo sull’esistenza o meno e in che misura di un (mancato) ethos civile degli italiani, a cui l’Autore cerca di rispondere con acume, lasciando intravedere un fil rouge che attraversa la nostra storia e che dà adito alla speranza.
Dalla Prefazione di Marco Politi

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LASCIATEMI CANTARE. L’ethos diffuso degli italiani. Spunti di storia e antropologia sociale, di Arnaldo Nesti, Prefazione di Marco Politi, Postfazione di Mansueto Bianchi, Gabrielli editori 2014, pp. 159, € 13.
 
Arnaldo Nesti (1932) è stato titolare della cattedra di Sociologia presso l'Università di Firenze. E’ direttore del Centro Internazionale di Studi sul Fenomeno Religioso Contemporaneo (CISRECO) di San Gimignano. Tra i suoi libri più recenti: Alle radici della Toscana contemporanea,Franco Angeli, Milano 2008; Il mio novecento. Passioni. Dentro e fuori il mondo cattolico, Felici Editore, Ghizzano, Pisa 2010; Nel Mediterraneo largo. Diario latinoamericano, Aracne editrice, Roma 2012.

UFFICIO STAMPA
Gabrielli editori
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